I tre bonus sono cumulabili se ricorrono i requisiti, ma ogni nucleo familiare può ottenere l’agevolazione per una sola fornitura di energia elettrica, gas o acqua.
Aggiornamenti Gennaio 2022: La legge di bilancio 2022 ha confermato che le domande per i Bonus sono automatiche con la presentazione della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) per l’elaborazione dell’Attestazione ISEE. Anche il rinnovo annuale avviene con la presentazione della nuova DSU per l'anno corrente.
Per i tre Bonus sopra indicati NON E' PIU' NECESSARIO PRESENTARE ISTANZA AI COMUNI.
Bonus Elettrico per Disagio Fisico
Possono ottenere il bonus tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita.
L'elenco delle apparecchiature elettromedicali salvavita, che danno diritto al bonus, è consultabile all’allegato A del Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011 (vedere in calce).
Il bonus per disagio fisico è cumulabile con quello per disagio economico (sia elettrico che gas) qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.
Dove si presenta la domanda?
La domanda va presentata presso il Comune di residenza del titolare della fornitura elettrica (anche se diverso dal malato) o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane).
E' necessario utilizzare gli appositi moduli aggiornati scaricabili dal sito www.arera.it.
Numero verde Arera: 800.166.654