Negli anni successivi vi fu la costruzione del campanile terminata nel 1788.
Nel 1793 si affidò all'architetto Enrico Giovanni Battista da Feletto l'incarico di compilare il disegno e di assistenza ai lavori per la costruzione dell'attuale Cappella.
Si fece una prima sottoscrizione dai particolari, alla quale seguirono altre due sottoscrizioni pubbliche che portarono alla realizzazione del progetto nel 1810, anno in cui ci fu l'ingresso del primo Cappellano Don Giorgio Avenatti.
Nel 1827 fu costruita l'orchestra, mentre i primi decori interni della Cappella risalgono al 183 I.
Nel 1812 si iniziò la costruzione della sacristia, ultimata nel 1828. In seguito, sempre con sottoscrizioni fra le famiglie della borgata, si alzò il campanile e, nel 1896, si iniziò la costruzione della Casa Cappellania attigua alla chiesa.
Il 1910 fu un anno importante per la borgata che organizzò i festeggiamenti del centenario dall'ingrandimento della Cappella locale ad onore di S. Antonio. Per l'occasione si provvide alla decorazione totale della chiesa, compresa la facciata, affidando l'incarico al pittore Vincenzo Antonio di Levone che ritoccò pure l'interno della casa del Cappellano. I festeggiamenti culminarono il 18 settembre 1910 con una festa "...bella, intimamente, profondamente bella, solenne, grandiosa, imponentissima" come venne definita dalla relazione del sacerdote Pietro Borgialli fu Martino.
La cura della Cappella è sempre stata affidata ad un Priore, con carica annuale, che affiancava il Cappellano presente fino al 1964.
Nel 1993 si è costituito un Comitato che negli ultimi anni, grazie all' aiuto dei priori che si sono susseguiti, di volontari e di molti benefattori ha provveduto ad importanti e urgenti lavori di restauro.
La festa di Sant' Antonio di Padova ricorre il 13 giugno e viene solennemente festeggiata nella Cappella la seconda domenica di giugno.